Com'è che è iniziata tutta questa storia? Intravedo un ricordo.
Era un giorno come qualunque altro, quando d’un tratto c’è stata una forte esplosione nel laboratorio.
Analizzerò i suoi ricordi più latenti per comprendere le dinamiche di quanto successo.
Un team di ricercatori italiani ideò una cura sperimentale per alcuni disturbi legati al sonno. A capo vi era il dottor Packer.
La ricerca era basata sulla suddivisione del cervello in due macro aree che gestiscono le emozioni: un blocco composto da emozioni positive, l’altro da quelle negative.
Grazie all’uso del suo trattamento, le emozioni positive venivano temporaneamente stimolate, in modo da indurre un rilassamento muscolare e favorire il sonno. Di contro, le emozioni negative, venivano atrofizzate per un breve lasso di tempo.
Ma che ricerca interessante... Vediamo cos’altro è successo dopo.
La scoperta del dottor Packer non ebbe inizialmente il successo desiderato. Era una cura in fase sperimentale, e andava perfezionata. Così, il dottor Frederick, che allora era uno dei suoi collaboratori, propose delle modifiche al progetto iniziale: le emozioni negative dovevano essere rimosse in maniera permanente.
L’obiettivo di Frederick era quello di reinserire nella società, mediante questa cura, tutte le persone cattive, tutti coloro che avevano scelto un percorso di vita sbagliato e si erano allontanati dalla retta via.
Che animo nobile, il suo.
Durante i primi giorni di trattamento, i pazienti in cura, manifestarono disturbi psico-fisici. La sua cura non era del tutto perfetta.
La maggior parte di loro presentava sintomi comuni: eccessiva sonnolenza diurna, attacchi di sonno improvvisi, allucinazioni e sangue che fuoriusciva dagli occhi o dalle orecchie in minime quantità.
Il dottor Packer, tenendo conto dei possibili rischi, dichiarò che non era disposto a proseguire in tale direzione. Bisognava ritornare al vecchio progetto.
Ogni essere umano racchiude in sé emozioni positive e negative; è impensabile poterle separare in via definitiva, è innaturale. Questa era una regola fondamentale, una regola che i suoi collaboratori tennero sicuramente in considerazione.
Qualche tempo dopo, infatti, il geniale dottor Frederick, insieme a parte del team, iniziò a fare esperimenti all’oscuro di tutti. Non trascorse molto tempo che il dottor Packer li scoprì e decise di allontanarli dal gruppo di ricerca.
Il team, seppur privo di gran parte dei suoi membri, continuò il suo operato. Il dottor Packer, sei mesi dopo, presentò il suo prodotto ufficialmente. Oramai la sua non era più una cura sperimentale, il suo prodotto era stato reso impeccabile. Ben presto la sua fama divenne mondiale.
Ecco, ora c’è la parte più interessante di tutta questa storia.
Qualche settimana addietro, il dottor Frederick e i suoi collaboratori, sono riusciti nel loro intento: rimuovere le emozioni negative dal cervello umano, in maniera definitiva e stabile. Il loro progetto venne chiamato progetto Frederick.
Una gran bell’idea; peccato che qualcosa sia andato storto. C’è stata un’esplosione nel laboratorio.
Non si sa esattamente quale sia stata la causa che ha fatto precipitare il tutto, ma la reazione innescata da quell'esplosione, ha portato a qualcosa di incredibile: la mia nascita.
Ora capisco tutto.
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