L'immensità dello spazio si apriva davanti all'equipaggio della Scorpion, un'infinità di stelle che tremolavano come diamanti in un mare di oscurità. Tra esse, il Gate Aerospaziale più imponente dell'impero dei NoGheminis si stagliava come un gigante silenzioso, un varco tra le galassie, un ponte tra mondi lontani. Il suo nome era Empireo dei Conquistatori comunemente anche chiamato con il nome di Soglia Astrale dei Pionieri .

<<Mai visto nulla di simile>> mormorarono i più giovani ufficiali della Scorpion, ammirati, mentre i sensori della nave disegnavano sulla console le strutture ciclopiche del Gate.

<< Costruito dal Grande Chaos NoGheminis nella sua iniziale impresa, è stato protagonista di tante ere a seguire, quando navigai per la prima volta come cadetto dell’Accademia Imperiale ebbi la vostra stessa reazione ragazzi, mentre oggi invece ho un senso di nostalgia>> Disse Antares con gli occhi lucidi dall’emozione.

Sylva, annuì. <<È un capolavoro, vero Capitano? Non solo per la sua grandezza, ma per ciò che rappresenta. È il cuore pulsante dell'impero nello spazio>>

Lyra rispose << Questa sarà la nostra ultima missione, non so dopo quanto tempo torneremo qui, Perciò imprimetelo bene in mente questo giorno meraviglioso! >>

Il Gate, in effetti, era più di una semplice struttura. Era un nodo cruciale, un punto di accesso a mondi inesplorati e una testimonianza della grandezza dell'impero.

<<Guarda, Capitano>> disse Sylva, indicando la scultura. <<È come se tutta la nostra storia ci guardasse, giudicandoci.>>

Antares annuì silenziosamente, consapevole di quel peso storico.

L'astronave Scorpion, guidata dal capitano Lyra, si avvicinò al Gate, preparandosi per l'atterraggio. Il campo gravitazionale del gigantesco portale interstellare disturbava le comunicazioni.

<< As... Scorpio... Astr.. Na...ve... Astronave Scorpion, qui Torre di Controllo! >>, la voce arrivò distorta attraverso gli altoparlanti della cabina di pilotaggio.

Lyra si avvicinò all’ufficiale radio. "Stabilite una connessione più chiara," ordinò con calma.

<< Torre di controllo qui Scorpion, vi riceviamo male. Ripeto, vi riceviamo male. >>

Dopo aver regolato la frequenza << Cambiamo frequenza! >>

Finalmente, la comunicazione divenne chiara.

<< Astronave Scorpion, ricevuto chiaro? Ripeto, Benvenuti al Gate Aerospaziale. Siete assegnati alla pista di atterraggio 72A. Preparatevi per l'approccio. >>

<<Ricevuto, Torre di Controllo>> rispose l’ufficiale.

Poi Lyra da l’ordine <<Rotta 272 verso la pista 72A>> … << Preparate per il rifornimento immediato di carburante e razioni, inoltre passate i comandi alla console principale!>>

<< Si comandante!>>

<< Proseguo, ci avviciniamo alla sequenza di atterraggio. Rivediamo gli strumenti e prepariamoci per l'approccio>>

<<Confermato. Stiamo riducendo gradualmente la velocità e stabilizzando l'altitudine. Verifica il sistema di atterraggio automatico>>

<<Sistema di atterraggio automatico verificato e attivo. L'altitudine è stabile. Preparati per il cambio di frequenza per il controllo del traffico aereo>>

<<Cambio di frequenza effettuato. Controllo del traffico aereo, qui astronave Scorpion, ci apprestiamo a iniziare la discesa per l'atterraggio>>

<< Qui Controllo del Traffico Aereo, Scorpion, ricevuto. Mantenete l'altitudine assegnata e seguite le istruzioni per l'approccio>>

<< Capitano, il controllo del traffico aereo ha confermato l'approccio. Manteniamo l'altitudine e prepariamoci per la discesa finale>>

<<Confermato. Riduciamo ulteriormente la velocità e abbassiamo i carrello di atterraggio e prepariamo le ancore elettromagnetiche. Monitoriamo la pista e i parametri di avvicinamento!>>

<< Ricevuto, Altitudine in diminuzione graduale, velocità controllata. I parametri di avvicinamento sono nella norma. Prepariamoci per il controllo manuale!>>

<<Controllo manuale attivato. Riduco gradualmente la discesa e allineo l'astronave con la pista. Primo Ufficiale mantieni la consapevolezza situazionale e conferma i dati di atterraggio!>>

<<Comandante, confermo i dati di atterraggio. Pista visibile, condizioni di atterraggio normali>>

<<Atterraggio confermato. Riduco la velocità e preparo il sistema di frenata. Pronti per l'atterraggio!>>

<<Confermato. Pronti per l'atterraggio!>>

<<5…4…3…2…1!>>

<< Attivazione ancore elettromagnetiche e il controllo gravitazionale per mantenerci alla giusta distanza dal suolo!>>

Dopo un atterraggio preciso, Lyra guidò l'equipaggio nelle operazioni di rifornimento.

Terminato ciò, si diressero verso la scultura. Scesero dall’astronave, tutti insieme, Antares aveva con sé un mazzo di fiori. Passano accanto ad altre astronavi, salutano con semplicità, mentre gli altri si inchinano al passaggio dell’imperatore emerito. Poi dopo aver varcato l’area dei Check-in accedono alla grande cupola dove  vi è la grande sala di attesa e al suo centro, una scultura imponente raffigurava i centoventisei imperatori e sovrani che avevano guidato l'impero dei NoGheminis, tra cui spiccavano figure leggendarie come Titano, Dionysius, Keiji, Chaos, Diòrtane e Gemini II e lo stesso Antares, eroi e tiranni che avevano plasmato le ultime guerre universali

<<Lyra!>>  disse Antares, <<questi eroi hanno plasmato il nostro destino!>>

Lyra annuì, mentre osservavano le effigi di Titano, Dionysius, Keiji, Chaos, Diòrtane e Gemini II.

Antares si avvicinò alla statua di uno di loro, posando la mano sulla fredda superficie metallica. Sentì un brivido lungo la schiena, come se un legame invisibile lo collegasse al passato.

“ Tu figlio dei nostri figli, ascoltaci… ”

Parallelamente, nel Grande Tempio, Chronos era immerso in una profonda meditazione. Le sue ricerche sui misteri dell'universo lo avevano portato su percorsi inesplorati della conoscenza, dove tempo e spazio sembravano fondersi in una danza eterna.

"All'interno del caos dell'universo, esiste un ordine superiore" sussurrò Chronos a sé stesso, mentre visioni e simboli mistico scientifici gli danzavano davanti agli occhi. In quel mentre, Chronos, ebbe una visione improvvisa. Vide Antares, la sua nave, il Gate e sentì una forza che li attirava verso un punto critico, un'epifania che li legava indissolubilmente.

"Le strade dell'universo si intrecciano in modi misteriosi" mormorò Chronos, i suoi occhi brillanti di comprensione.

Antares, al cospetto del Gate, sentì un legame simile, una corrente invisibile che lo collegava a Chronos e al destino stesso dell'impero. Guardando la scultura dei sovrani, sentì il peso della storia e il sussurro di un mistero più grande, che attendeva di essere svelato.

Erano giunti in un luogo che era non solo un meraviglia ingegneristica ma anche un santuario della storia e del potere dell'Impero dei NoGheminis.

Antares aprì gli occhi, turbato. Aveva sentito qualcosa, un messaggio dal passato, ma il significato gli sfuggiva.

Era un presagio, un avvertimento, o forse una rivelazione? Non poteva dirlo.

<<Meglio tornare alla nave!>> disse Antares, cercando di nascondere la sua confusione. <<Stiamo per partire per la prossima tappa del nostro viaggio!>>

Mentre l'equipaggio si dirigeva verso la nave, il mistero del messaggio rimaneva irrisolto, sospeso tra le pieghe del tempo e dello spazio. Qual era il significato di quelle parole? Cosa avrebbe dovuto fare Antares?

Continua…

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Anteprima del Capitolo 5 - "La via Astrale, un incontro del destino"

La Scorpion riprende il suo viaggio spaziale, lasciando il Gate Aerospaziale. Sotto la guida del capitano Lyra, l'astronave solca la Via Astrale, mentre l'equipaggio, immerso in storie e speranze, osserva le stelle che scivolano oltre i portelli. Un incontro inatteso con la Divina Libertà, guidata dal Grand'Ammiraglio Eliana HearthSilver, segna un momento decisivo. La Divina Libertà, simbolo di libertà e potere, è la nave ammiraglia della Flotta Imperiale. I membri della Scorpion, ammirati e cauti, scrutano la Divina Libertà, mentre l'equipaggio di quest'ultima osserva con rispetto e sospetto la Scorpion, gioiello tecnologico dell'Impero. Parallelamente, l'enigmatico Chronos si avvicina all'Imperatrice, mirando a scoprire i piani imperiali e aiutarla ad affrontare un conflitto politico. Il suo percorso misterioso suggerisce un piano più ampio, noto solo a pochi. Questo capitolo si rivela un incrocio di destini, intrecciando personaggi vecchi e nuovi in una narrazione intensa e ricca, sotto lo sguardo delle stelle della Via Astrale, testimoni di eventi che potrebbero definire il futuro dell'universo.

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